Torre Chia

Torre di Chia e Bithia

La torre di Chia è una torre costiera di Domus de Maria, situata poco lontano dalla spiaggia di Chia. L’edificio sorge su un promontorio dove, in origine, era situata l’acropoli dell’antico centro di Bithia e si erge, con i suoi 42 metri, su tutto il territorio circostante.

La torre fu eretta nel 1578 ed era chiamata originariamente I Santi de Quaranta de Quiat; fu costruita per difendere la foce del rio di Chia, che serviva a debellare la minaccia dei pirati; infatti, era munita di cannoni del calibro di 6 e 8 libbre e una guarnigione di 5 persone, più altre due per ciascuna delle due “guardie morte” (cioè le postazioni di vedetta mobili, senza torre).

È stata edificata in pietra calcarea, ha un’altezza di circa 13 m. e un diametro di oltre 10 m. e lo spessore murario è di circa 2,5 m. d’ampiezza.
È risalente al XVII secolo e fu costruita con lo scopo di difendersi dalle incursioni dei pirati, all’epoca molto numerose perché rappresentava una fonte di approvvigionamento idrico per i pirati. Le mura esterne sono caratterizzate, come le torri di San Macario e del Coltellazzo, da conci di arenaria calcarea ben squadrati, provenienti dall’antica città di Bithia, e da ciottoli arrotondati.

La torre si può vedere da qualsiasi spiaggia ci si trovi e, durante la notte, è illuminata da riflettori. Per visitare la torre bisogna seguire le indicazioni per la Spiaggia il Porticciolo, dopodiché, seguendo per pochi minuti un sentiero, si arriva alla torre.

Nel XVIII secolo, divenne un borgo di pescatori, frazione di Domus de Maria; ma la sua recente espansione è dovuta alle sue incantevoli spiagge e al crescente turismo culturale, interessato alle splendide rovine di Bithia.

Operatore di ripresa e montaggio: Simone Perra
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Riprese drone: Maurizio Piga
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